Only in last years the interest of researchers has been focused on relational dynamics of siblings and twins in adulthood (Riggio, 2000; Tancredy, Fraley, 2006).
Literature shows the need to evaluate in depth the role of the sibling relationship with respect to loneliness in adults. In this perspective, the study aims to investigate, in 300 Italian adult subjects (singletons and twins), the characteristics of adult and child fraternal relationship and their impact on the experience of loneliness. We used a self-report questionnaire consisting of: personal information, LSRS (Riggio, 2000) and UCLA Loneliness Scale (Version 3) (Russell, 1996). The results underline the peculiarity of the twin relationship, confirming its high intensity and importance. In addition, loneliness seems to have as predictors the affective and behavioral component of the fraternal bond, indicating that having current high levels of emotional sharing and fraternal support may be protective against feelings of loneliness.
Solo recentemente l’interesse dei ricercatori si è rivolto all’analisi delle dinamiche relazionali fraterne negli adulti, ancora largamente inesplorate (Riggio, 2000).
In particolare, le caratteristiche del legame gemellare sarebbero profondamente differenti da qualsiasi altro rapporto interpersonale (Tancredy, Fraley, 2006).
Dall’analisi della letteratura emerge la necessità di approfondire il ruolo della relazione fraterna rispetto alla solitudine nell’adulto. In questa prospettiva, lo studio si propone di indagare, in 300 soggetti italiani adulti (mononati e gemelli), le caratteristiche della relazione fraterna adulta e infantile e il loro impatto sul vissuto di solitudine. Si è utilizzato un questionario self-report composto da: scheda socio-anagrafica, LSRS (Riggio, 2000), UCLA Loneliness Scale (Version 3) (Russell, 1996). I risultati sembrano sottolineare la peculiarità della relazione gemellare, confermandone l’elevata intensità e importanza. Inoltre, la solitudine sembra avere come predittori la componente affettiva e comportamentale del legame fraterno attuale, indicando che avere attualmente elevati livelli di condivisione emotiva e supporto fraterni potrebbe essere protettivo rispetto a vissuti di solitudine